IL COMUNE |

«Degrado e malcontento» la lettera dell’opposizione all'amministrazione

Giovedì 4 Gennaio 2018 - ore 17:02

Riceviamo e pubblichiamo, in forma integrale, il comunicato stampa del gruppo di minoranza (lista “Saverio Loiero Sindaco”) del comune di Simeri Crichi.

"Amministrare è cosa molto più complessa del raggranellare consensi. Se ne sarà certamente accorto il sindaco di Simeri Crichi, Piero Mancuso, che insieme alla sua giunta, non è stato in grado di mantenere fede ai tanti impegni presi in campagna elettorale. A distanza di un anno e mezzo, l'idillio con i cittadini è già finito, persino con quei residenti nella zona di mare che avevano contribuito in maniera determinante alla sua vittoria e che ora si devono ricredere davanti all'evidenza dei fatti. Duole doverlo ammettere, ma la nostra amata Simeri Crichi si presenta ormai in un stato di completo degrado, con cumuli di immondizia sparsi ad ogni suo angolo e una viabilità messa in ginocchio dalle passate alluvioni. Infatti è da oltre un anno che sono interrotte due arterie importantissime per la circolazione stradale: la strada che dall’area mercatale porta all’esterno del paese e la strada di Via Cavalieri. A ciò è da aggiungere la precaria situazione di tutte le strade comunali, sia le principali che le secondarie: la pericolosità dell’intero tratto stradale Crichi Silipetto Alli e della strada comunale delle Serre . Per non parlare delle strade e dei servizi in zona marina, dove il quartiere Homo Morto appare completamente abbandonato. A questo panorama già infelice, si aggiunge una crisi economica e identitaria senza precedenti, che vede una disgregazione del tessuto sociale e del suo borgo, basti pensare alla chiusura della filiale bancaria, ritenuta superflua per una comunità riscopertasi improvvisamente improduttiva. Del resto, cosa potevamo aspettarci da un sindaco che sbandiera come un successo il rinnovo della convenzione con la Edison per un importo fissato a meno della metà di quella precedente? Cosa attenderci da una giunta che abbandona l'area industriale di San Francesco e il Museo Comunale per interessarsi solo a momenti ludici, mettendo il cappello del patrocinio ad eventi organizzati dalle associazioni locali? Cosa aspettarci da un’amministrazione che vanta l’introduzione della tassa di soggiorno come chiave di svolta della ripresa della zona marina? I cittadini sanno bene che non è così che si risolvono i problemi e che purtroppo la tassa di soggiorno non risolleverà il territorio comunale, considerato che oltre tutto è un’entrata aleatoria di non certa ed immediata riscossione, che se aumenterà la mera previsione di entrate in bilancio d’altro canto realmente potrebbe apportare poco o niente alle Casse comunali. Cosa attenderci da un’amministrazione che non si è interessata dei problemi dei lavoratori stagionali dei villaggi turistici della zona, basti pensare che per farsi ascoltare i lavoratori hanno dovuto protestare in consiglio comunale. Da opposizione responsabile, riteniamo che il futuro di Simeri Crichi non possa prescindere da tre importanti pilastri, ossia l'approvazione del Piano Strutturale Comunale, il completamento del Resort con annesso campo da golf e la realizzazione della darsena sul fiume Simeri. Su questi punti fermi, poi, si dovrebbero ricostruire i due nostri fiori all'occhiello, l'agricoltura e il turismo, riprendendo un dialogo con i grandi operatori turistici del territorio al fine di dare una prospettiva in chiave occupazionale. Certo, occorre autorevolezza, capacità amministrativa e lungimiranza politica per poter uscire dal pantano, tutte doti che Simeri Crichi ha già avuto modo di riscontrare in passato e che ora latitano nelle sede comunale, ma in mancanza di tutto ciò non assisteremo passivamente al declino della nostra comunità per mano di una pallida e malriuscita imitazione".

Giancarlo Nagero, capogruppo Lista “Saverio Loiero Sindaco”, Massimo Talarico, Antonio Fabiano, Pasquale Salerno.