Giovedì 28 Settembre 2017 - ore 15:13
Si è tenuta nel pomeriggio di ieri, una seduta del consiglio comunale, presieduta dal consigliere Salvatore Colao, con la presenza della maggior parte dei componenti l'assise. Conclusa l'approvazione dei verbali delle precedenti sedute, l’aula ha deliberato i diversi punti all’ordine del giorno: revisione straordinaria delle partecipazioni come modificato dal decreto legislativo 16 Giugno 2017 avente ad oggetto la ricognizione delle partecipazioni possessorie e - al terzo punto - la rettifica in merito alla variazione d’urgenza da € 500,00 a € 3.500,00 nel bilancio di previsione finanziaria 2017/2019.
A chiudere la seduta è stata la discussione riguardante l’istituzione dell’imposta di soggiorno nel territorio comunale. «L’esigenza di applicare questa nuova imposta – ha relazionato il sindaco Pietro Mancuso – nasce dal voler favorire nuove entrate, tenendo presente che dallo scorso anno è cessata la convenzione con Edison, che per dieci anni ha versato ingenti somme di denaro nelle casse comunali. Dunque, volendo garantire al turista ed al cittadino servizi e benefici di ogni tipo – continua – è necessario procedure in questa direzione». L'imposta sarà uno strumento atto a regolamentare l’applicazione delle tariffe che verranno applicate per ogni pernottamento effettuato presso le strutture ricettive - villaggi turistici, hotel, agriturismo, bed & breakfast – presenti sul territorio.
Dubbi in merito alla decisione portata avanti dall’amministrazione, sono stati espressi dall’opposizione nella persona del consigliere Giancarlo Nagero, timoroso che tale soluzione – seppur ottima per conseguire gli scopi espressi – possa portare ad un risultato contrario che spinga il turista a preferire mete balneari e strutture vicine che non usufruiscano di tale imposta.
«Il relativo gettito dell’imposta di soggiorno - ha successivamente chiarito Mancuso - sarà destinato, come previsto dal Regolamento, a finanziare interventi in materia di turismo, compreso quelli a sostegno delle strutture ricettive, la manutenzione, la fruizione ed il recupero di beni culturali ed ambientali nonché il miglioramento dei servizi pubblici locali». Saranno inoltre previste esenzioni in base alla residenza, alle classi di età (per ragazzi e giovani e per la terza e quarta età), all'attività svolta e alla durata della permanenza, per i disabili, secondo la proprietà della struttura ricettiva, alla stagionalità e ad altre cause.
"Riteniamo di aver dotato l’Amministrazione Comunale di un importante strumento - scrivono in un comunicato gli amministratori - Dal prossimo anno avremmo la possibilità di investire maggior risorse economiche da impiegare sul nostro territorio che ogni anno vanta delle presenze importanti presso le strutture ricettive che operano nel territorio comunale, dando cosi risposte concrete ai nostri cittadini in termini di fruibilità dei servizi comunali ed offrendo maggior decoro ai tanti turisti che scelgono Simeri Crichi per trascorrere le proprie vacanze".