CRONACA |

Controlli Arpacal 2016 su depuratori: anche Simeri Crichi non a norma

Martedì 7 Marzo 2017 - ore 18:20

Da pochi giorni ci soni giunti i risultati delle analisi sui depuratori presenti sul territorio catanzarese, secondo quanto concordato tra la Provincia di Catanzaro e l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) che si occupa di indagini sul territorio. Le analisi sono state condotte dal dott. Clemente Migliorino, direttore del Dipartimento di Catanzaro dell’Agenzia ambientale calabrese, il quale ha trasmesso la sua relazione riguardante i depuratori, condotta per l’Ente intermedio catanzarese nel biennio 2015-2016, al Servizio Prevenzione ambientale della nostra Provincia. L’accordo, siglato nel 2015, prevedeva il controllo di determinati depuratori dislocati nella provincia catanzarese, al fine di individuare quelli non conformi alle normative. Nell'arco del biennio 2015-2016, perciò, sono stati controllati ben 22 depuratori dai tecnici del Servizio Acqua dell’Arpacal di Catanzaro. I risultati non sono, però, positivi: sono infatti 17 i depuratori ritenuti non conformi. Le dovute informazioni sono state poi trasmesse alle autorità competenti, in modo da poter migliorare la gestione dell’impianto di depurazione nel nostro territorio. Migliorino ha inoltre comunicato la necessità di continuare i controlli per verificare la presenza di ulteriori possibili problematiche, ma anche miglioramenti, “il tutto per garantire la funzionalità dei depuratori ma soprattutto la protezione dell’ambiente, e penso in particolar modo al nostro mare.” ha concluso.

Nicole Gentile

ELENCO DEPURATORI CONTROLLATI

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