Lunedì 19 Dicembre 2016 - ore 16:15
"Ciclone di Natale" così è stata ribattezzata l'ondata di mal tempo che si sta per abbattere nelle regioni di Sardegna, Sicilia e Calabria. Per quanto si apprende da un comunicato della Protezione Civile, l'allerta sarebbe di entità moderata (Livello 1 - Arancione) valido dalla mezzanotte di oggi, lunedì 19 dicembre 2016, sino alle ore 16:00 di domani martedì 20 dicembre 2016, su Cala 5 (Tirreno Meridionale) e Cala 6 (Ionio Meridionale).
Il forte maltempo sembrerebbe però che andrà ad estendersi nell'intera penisola nei prossimi giorni e porterà abbondanti nevicate al Nord/Ovest tra Piemonte e Liguria, e piogge alluvionali in Sardegna e Corsica. Grande attenzione viene però riservata all’estremo Sud, in Sicilia e Calabria (e nella Basilicata sud/orientale). In queste zone il maltempo più estremo arriverà qualche ora dopo rispetto ai settori più occidentali d’Italia, cioè a partire da martedì mattina, perchè il ciclone proveniente dal Maghreb risalirà il Mediterraneo da sud/ovest verso nord/est.
Dalle primissime ore di martedì mattina - per quanto riportato da MateoWeb - forti temporali inizieranno a colpire la Sicilia risalendo da sud/ovest verso nord/est, e già dalla mattinata arriveranno sullo Stretto di Messina e nella Calabria jonica. Nel corso della giornata di martedì i fenomeni si estenderanno fino al Golfo di Taranto. La Regione più colpita sarà la Calabria, con 48 ore di piogge alluvionali nel reggino jonico, nel catanzarese, nel crotonese e nel cosentino jonico. Le città più colpite saranno Catanzaro e Crotone, dove potranno cadere oltre 200mm di pioggia. Previsto forte vento proveniente dal mare e significativo aumento termico causato dallo scirocco: la quota neve si alzerà oltre i 2.500 metri di altitudine, quindi su Pollino, Sila e Aspromonte sarà pioggia ovunque, anche sulle vette più alte, ecco perchè il rischio di alluvione è elevatissimo. Tra i fenomeni estremi, attenzione anche ai forti venti di scirocco con pesanti mareggiate su tutte le coste esposte a sud/est.
Già lanciata in Sardegna l'ordinanza di chiusura delle scuole, provvedimento che potrebbe essere adottato anche in molti comuni di Sicilia nord/orientale, Calabria jonica e Basilicata orientale sia per martedì che per mercoledì.