COMUNICATO |

Ancora rifiuti: l'associazione 'Riprendiamoci il Futuro' scrive all'assessore Brutto

Venerdì 26 Agosto 2016 - ore 20:44

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Comunicato Stampa dell'associazione "Riprendiamoci il Futuro"

"Prendiamo nota che l'assessore Brutto ha segnalato che nella contrada del mare insistono discariche abusive oltre a cumuli di rifiuti. Ed allora, il solerte assessore, invece di ripetere la performance del dopo risultato elettorale, attingere a fondi del progetto Edison e fare un intervento straordinario o reclamare una priorità di smaltimento al comune che è destinatario della diossina della discarica, cosa fa?Pensa bene di usare il linguaggio qualunquista dell'uomo della strada - che ne ha il diritto - e lancia strali ed anatemi contro gli invisibili che lasciano la spazzatura e gli ingombranti per strada; come se tale inurbana condotta nascesse oggi! Sarà frutto di inesperienza, per carità, ma il novizio assessore non sa che risponde personalmente delle discariche abusive realizzate, anche a causa di inerzia o di incapacità, chi ha il dovere di controllo politico-amministrativo? O pensa che affidarsi alla sterile deterrenza della telecamera risolverà i problemi? Se solo si fosse rivolto al suo sodale delegato per il mare avrebbe appreso che egli, proprio attraverso l'enfatizzazione di problemi come questi, ha creato le premesse del suo successo elettorale. Inoltre, l'assessore all'ambiente, ha concentrato il suo intervento sull'abbandono dei rifiuti esclusivamente nella zona del mare, dimenticando il mancato svuotamento dei cassonetti stradali che perdura da settimane a Crichi, Simeri e periferie. Tralasciando anche l'accumulo di ingombranti nell'area prossima al cimitero di Simeri. Accumulo che risulta notevole e sproporzionato rispetto ai pochi rimasti in paese. Forse gli ingombranti viaggiano dal mare alla collina in attesa di trovare la giusta destinazione? Vorremmo inoltre sottolineare che da più di un mese è presente una flora naturale lungo Corso Cavour e anche nelle strade secondarie. E ricordiamo anche che gli impianti dei rifiuti differenziati ed indifferenziati sono stati sempre aperti al conferimento e quindi il mancato ritardo dello svuotamento è stato dovuto a problemi organizzativi. Ritardi negli svuotamenti, abbandono rifiuti, mancato taglio dell'erba sono riconducibili a un fattore comune: "assenza di organizzazione per inesistenza di indirizzo politico a seguito di inadeguata competenza".
Non ci siamo cari amministratori, troppo pressappochismo ed inesperienza accompagnata dalla presunzione di non informarsi dagli organi tecnici".

Ass.ne "Riprendiamoci il Futuro"