Emergenza rifiuti, il sindaco: non so più a quale Santo votarmi!

10 Agosto 2015 - Ore 13:14 

Facendo seguito alle precedenti segnalazioni, non ultima quella al Dipartimento Regionale all’Ambiente del 5 agosto, prot 45493/2015 – 1201 UT, mi duole dover denunciare l’insostenibile situazione determinatasi a seguito del mancato conferimento presso l’impianto di Alli dei rifiuti urbani del territorio di questo Comune. Le lunghe file di autocompattatori fanno ormai parte del paesaggio. Situazione oltre ogni limite, con riflessi pericolosi in termini territoriali, economici, d’immagine e soprattutto sanitari. Siamo in una delle zone turistiche più importanti della Calabria, con alberghi, strutture ricettive e sportive (campo da golf) di valore internazionale. Lo spettacolo è insopportabile, anche se purtroppo ricorrente negli anni, di questo periodo e in prossimità di altre feste importanti. A questo punto non so più a quale Santo votarmi, col pericolo di una recrudescenza della situazione, che rappresenterebbe un vera e propria bomba sanitaria e allarme sociale. Nel rispetto dell’ordinamento degli EE.LL. rappresento all’On Prefettura e al Dipartimento Regionale all’Ambiente l’estrema urgenza a superare la situazione denunciata, consapevole che, in difetto, sarò costretto a consegnare le chiavi del municipio e a compiere gli atti conseguenti, senza indugio alcuno, anzi dando la massima eco a tutti i livelli istituzionali e d’informazione. Perché non intendo essere coinvolto nello scaricabarile delle inadempienze. Tutto questo col rammarico di aver dovuto sperimentare, dopo anni di esperienza amministrativa, l’aleatorietà degli sforzi di civiltà, di servizio e di abnegazione in una terra che merita rispetto. Ecco perché chiedo un supporto qualificato e autorevole, per autorizzare il gestore del servizio comunale a un conferimento suppletivo e urgente di rifiuti nell’impianto di Alli. E ancora una volta chiedo ai cittadini di non far mancare la propria collaborazione con le istituzioni. On osservanza.

Il Sindaco Prof. Marcello Barberio