POLITICA |

Arriva la replica di Loiero a Mancuso: «parole ricolme di falsità»

Lunedì 8 Gennaio 2018 - ore 20:05

Riceviamo e pubblichiamo, in forma integrale, la nota stampa dell'ex candidato a sindaco, avv. Saverio Loiero.

"Leggo con molta apprensione il surreale comunicato diffuso dal Sindaco, il quale, evidentemente accecato dalla vanità personale, ha abdicato al proprio ruolo istituzionale rinunciando alla dialettica politica per lanciarsi in un’aggressione culturale al sottoscritto e a quanti frequentano la mia persona. Mi trovo quindi, mio malgrado, chiamato in causa in una discussione cui sinora avevo inteso rimanere estraneo proprio per non vedermi costretto ad interloquire con chi è capace di cotanta arroganza e cecità.

Caro Sindaco, dovrei forse sentirmi lusingato dall’ossessione che le sue parole disvelano verso il mio nome ed il mio operato amministrativo. E così sarebbe, se non fossero parole ricolme di falsità. Ma vede, come avrà certamente letto in uno dei tanti libri della mia libreria messa a sua disposizione, ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto.

Ed è il suo vero volto che finalmente emerge nel suo farneticare. Il volto di chi, guardandosi allo specchio e scorgendo solo un fallimento politico e, ancor peggio, personale, tenta di nascondere una polverosa incapacità sotto un tappeto di menzogne e offese.

Una cosa tengo a precisare: non conoscevo il contenuto del comunicato trasmesso dalla minoranza agli organi di stampa. E mi sorprende non poco il fatto che lei pensi il contrario; è stato dieci anni ad apprendere la professione da me e non è riuscito neppure ad individuare lo stile e le caratteristiche delle mie proposizioni. A tacer d’altro.

Se vi fosse in lei un briciolo dell’umiltà e della rettitudine morale che contraddistingue quei suoi concittadini che, con esecrabile superbia, definisce servi della gleba, sono certo che si sarebbe astenuto da considerazioni di tal infimo tenore.

Ma tant’è. La sua modestia e l’alta considerazione che ha del prossimo l’hanno sempre preceduta.

Il gruppo da me guidato non ha vinto le elezioni, questo è il dato storico che le piace ricordare. La appaga parlare di un solo esponente dell’intero gruppo, il sottoscritto, sottovalutando la portata dello stesso che, le piaccia o no, ha raccolto il consenso di oltre mille e cinquecento suoi concittadini cui è tenuto a rendere conto. Le regole del gioco affidano alla minoranza un compito specifico: è dovere della stessa renderle noto quando commette eresie amministrative e farlo immediatamente sapere alla cittadinanza. Un compito che, purtroppo per lei, non appartiene alla mera contrapposizione personale.

Non intendo proseguire oltre in simile sterile polemica, attendo silente l’esito delle determinazioni della magistratura nei procedimenti che mi vedono parte offesa.

La invito però a riflettere prima di accingersi in ulteriori manifestazioni di sdoppiamento della personalità.

Le critiche alla mia amministrazione non possono che esserne frutto.  Non sta a me rammentarle che ne è stato membro per dieci anni senza mai proferire alcun dissenso. E le performance che hanno contraddistinto il suo assessorato sono certamente note all’intelligenza dei lettori:  i rapporti con la Valtur, il trasferimento dei corsi professionali, il monopolio della delega assessorile al piano regolatore. Tutte certamente poste in essere con quelle caratteristiche etiche e morali la cui assenza lamenta nei componenti dell’odierna minoranza, non v’è dubbio.

Taccio sul divano smunto..per carità, i divani si consumano non diventano smunti. Quelli sono gli abiti, gli stessi che lei ha adagiato su quel divano per dieci lunghi anni. Mi ritrovo ancora una volta a doverla correggere, come tante volte è accaduto in passato ed evidentemente non abbastanza.

Su una cosa concordo: il tempo darà torto o ragione. Ed il suo tempo sta inevitabilmente trascorrendo. Smetta di sprecarlo occupandosi di me ed inizi a concentrarsi su Simeri Crichi".

Avv. Saverio Loiero

COMUNICATI PRECEDENTI

La risposta del sindaco alla minoranza: «la farina del comunicato non è dei consiglieri» (CLICCA QUI)

«Degrado e malcontento» la lettera dell’opposizione all'amministrazione (CLICCA QUI)