POLITICA |

Martedì 14 Febbraio 2017 - ore 11:15

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

"Dopo circa 300 giorni di governo, crediamo opportuno compiere un primo report sull’operato della “nuova amministrazione”. Ebbene, nonostante i proclami, del cambiamento non c’è nessuna traccia. Gli amministratori si trascinano senza sussulti ed iniziative, in armonia con la scialba amministrazione di Barberio, e senza segni di una reale volontà di incidere per la risoluzione dei problemi del paese. Se non fosse per la populistica intenzione di restituire qualche simpatia elettorale, organizzando qualche festicciuola a Natale e sperperando le ultime risorse del Comune, non ci sarebbe veramente possibilità di verificare l’esistenza della tanto sbandierata novità amministrativa. I fatti: un mutuo da 500.000 euro per migliorare un campo sportivo da nessuno utilizzato, indebitando il Comune fino al collasso ed impedendo la possibilità in futuro di accedere ad altri prestiti; le strade comunali ed interpoderali completamente abbandonate; il disservizio della nettezza urbana sotto gli occhi di tutti; il piano strutturale fermo e, invece, sarebbe un’ottima occasione dirilancio strategico del territorio; l’aerea industriale inaccessibile. Ancora. Se non fosse stato per qualche debole intervento della Provincia, il capoluogo Crichi sarebbe isolato dal contesto limitrofo. Eanche al mare, territorio tanto prezioso per l’amministrazione, le cose non vanno meglio. Insomma, uno sfacelo. Il tanto decantato rinnovamento si è rivelato un flop. Non ci sono né segni né aria di azione politica. L’oblio che si avverte è ilsegnale dell’assenza di iniziativa amministrativa. Egli assessori? E le loro deleghe? Èpossibile che non si riesca ad intravedere la loro significativa presenza politica? Qualche piccola ripicca; in questo si esaurisce l’azione amministrativa. Per non parlare dei bandi regionali e comunitari: in quello per l’edilizia scolastica Simeri Crichi è del tutto assente e nell’ultimo noto il Comune ha ottenuto la, ridicola in confronto alle altre, somma di duemila euro. Ecosa dire del campo da golf e della darsena tanto sbandieratinei depliant elettorali? Ilsilenzio. Il vuoto. Il tempo passa e Simeri Crichi è sempre più attanagliata da un’angosciante crisi economica e sociale. I giovani sono privi diriferimenti e privi di prospettive; tutta l’attività sociale si esaurisce in piccoliscrezisuisocial. Se non fosse per facebook non sapremmo neanche perché la strada della cosiddetta tangenziale esterna, che lambisce Piazza delle Foibe, è interrotta causando l’isolamento di quella porzione di comunità dalresto del paese. Chissà se per sistemarla non sarebbe stato opportuno rinunciare al campo da calcio e riversare su tale importante arteria le economie così reperite! Ma di tutto questo non vi è assolutamente segno. Una catastrofe, per noi prevedibile e prevista, che lascia l’amaro in bocca perché è la conferma della disfatta del paese e il protrarsi di tale inerzia amministrativa non potrà che rendere ineluttabile ilsuo collasso economico e sociale."

Associazione "Riprendiamoci il Futuro"