Riapre la Caserma dei Carabinieri, inaugurazione giovedì!

Lunedì 8 Giugno 2015 - ore 13:47

Giovedì 11 giugno 2015, con inizio alle ore 10.00, si terrà la cerimonia di riapertura della sede della caserma della Stazione Carabinieri di Simeri Crichi, alla presenza di S.E. il Prefetto di Catanzaro - dott.ssa Luisa Latella - del comandante provinciale dell’Arma - col. Ugo Cantoni - e delle autorità civili, religiose e culturali del comprensorio.

Si conclude così una vicenda lunga e complessa, iniziata nel 1996 con l’acquisto di un immobile privato a via Corrado Alvaro, successivamente destinato a sede della caserma, previa ristrutturazione, avviata nel 2007, attraverso l’accensione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, ancora non completamente estinto.

Lo scorso 30 dicembre il consiglio comunale aveva approvato all’unanimità uno schema di contratto di locazione, nel rispetto dei limiti della spending review e congruito dall’Agenzia del Demanio, ma a gennaio perveniva la proposta ministeriale di concessione dell’immobile in comodato gratuito e non più in locazione.

Confortato dal favorevole parere della Corte dei Conti, sezione Puglia 216/2014, il consiglio comunale, nella sua interezza, ha aderito a tale proposta, sul presupposto del rilevante interesse della comunità locale alla sicurezza, attraverso il mantenimento sul territorio comunale dell’importante presidio. Un atto di grande responsabilità da parte di tutti i consiglieri comunali, prescindendo dagli schieramenti e dai differenti ruoli istituzionali.

Ora la soddisfazione, in aderenza col sentire diffuso della popolazione civile, di celebrare la riapertura della caserma, dopo il suo ripiegamento presso il comando di compagnia di Sellia Marina. Alle ore 11, presso l’attrezzatissimo Policentro, gli alunni del locale Istituto Comprensivo Statale “Benedetto Citriniti”, diretto dalla prof.ssa Maria Bordino, incontreranno i carabinieri e i rappresentanti delle istituzioni democratiche in un incontro-dibattito sui temi della legalità.

L’occasione impone di ricordare come la presenza dei carabinieri a Crichi risalga ai primi anni dell’Unità d’Italia, anche se, già al tempo della dominazione francese del Regno di Napoli, era operativo un presidio (palazzo Paucci di via Margherita) di legionari della Guardia Civile, che nel 1809 subì l’attacco filo borbonico, nel piccolo spiazzo della “ sassina” (aferesi dialettale di “assassina”), dove si consumò uno dei più efferati eccidi della storia calabrese.

Presidio di ordine pubblico riallocato in una sede più moderna e adeguata alle funzioni di polizia a competenza generale dell’Arma, per come diffusamente reclamato dalla cittadinanza.

Marcello Barberio, sindaco