Venerdì 3 Febbraio 2017 - ore 18:47
"Uno spiacevole equivoco" così, l'amministrazione comunale di Simeri Crichi, etichetta il fatto che ha trovato svolgimento nella mattinata odierna nei pressi di Simeri Mare. Coinvolto è lo scuolabus comunale che ogni giorno, come questa mattina, accompagna i bambini al plesso scolastico di Roccani per garantire la partecipazione alle lezioni; al suono della campanella di oggi, però, ad attendere i bambini fuori erano i loro stessi genitori e non il consueto bus, fermo nel cortile della scuola per ordinanza della Polizia stradale. L'autista si trovava nei pressi della rotonda di Simeri Mare quando, intimato di fermarsi, si è sottoposto ad un semplice controllo da parte degli agenti che formavano il posto di blocco. Dopo una verifica della targa del veicolo è però risultato che questo fosse sprovvisto della copertura assicurativa ed è stato immediatamente posto sotto sequestro nonostante l'autista abbia specificato l'evidente errore.
"Il tutto è avvenuto per un problema tecnico/amministrativo dell'agenzia assicurativa Aviva di Simeri Crichi - specifica l'amministrazione comunale in un comunicato pubblicato sulla propria pagina Facebook - l'Amministrazione Comunale ha regolarmente effettuato il pagamento della polizza (mandato della ragioneria n. 994 del 6.10.2016) per il periodo che va dal 07.09.2016 a tutto il 07.03.2017". Sul posto, per chiarire con la Polizia, anche il proprietario della agenzia assicurativa ma nulla ha smosso la decisione degli agenti.
"Contiamo che tale equivoco venga risolto già dalla giornata di oggi e chiarito con le autorità competenti in modo tale che il mezzo venga dissequestrato e reso agibile per il prossimo lunedì 6 febbraio alla ripresa delle attività didattiche - continuano a scrivere gli amministratori - Rimaniamo in ogni caso sbigottiti per quanto accaduto ed in attesa che venga risolto nei migliori dei modi possibili non escludiamo eventuali ricorsi ad azioni legali per tutelare l'immagine dell'Amministrazione Comunale di Simeri Crichi".