CRONACA |

Tre anni dalla scomparsa dei pescatori: i messaggi dei familiari

Giovedì 27 Luglio 2017 - ore 14:42

È ancora forte la tristezza per coloro che associeranno per sempre il giorno odierno ad una tragica perdita per la comunità tutta di Simeri Crichi. Era infatti il 27 Luglio 2014 quando tre pescatori locali (Giuseppe Parrò di anni 52, Angelo Tavano di anni 72 e Francesco Rania di anni 69) partivano all'alba per una battuta di pesca: un mare troppo mosso, una barca forse troppo piccola e inadatta, sta di fatto che i tre amici non tornarono più a casa e ad oggi nulla si è più saputo, nessuna svolta alle indagini in tre lunghi anni, se non il ritrovamento dell'imbarcazione circa un mese dopo l'inizio delle ricerche.

«Proprio stasera, come tre anni fa, ti davo il bacio della buona notte perché sapevo che ti dovevi svegliare presto. Quella maledettissima mattina, ti sei svegliato, sei partito e non sei più tornato» sono queste le struggenti parole pubblicate dalla figlia di Parrò sulla pagina Facebook in memoria del padre. «Rivivo il ricordo come fosse ieri - continua - non so dove sei, non so dove venirti a trovare ma spero ti arrivi il mio, il nostro pensiero. Non sai quanto ci manchi». Sempre attraverso i social, anche le famiglie di Tavano e Rania hanno voluto esternare i propri sentimenti nel rivivere un giorno tristemente indelebile, rivolgendo una preghiera ai propri cari e chiedendo a questi, ovunque essi siano, di pregare per i propri figli, nipoti e parenti tutti, affinché venga loro donata la forza di andare avanti.