Martedì 14 Giugno 2016 - ore 13:38
"Quanto affermato dall'avvocato Saverio Loiero sull'esito elettorale di Simeri Crichi, non mi sorprende, ne, mi stupisce. Ho sostenuto con forza e determinazione un candidato della lista Capeggiata da Loiero, e condiviso in modo assoluto tutto l'iter della campagna elettorale ivi comprese le aggressioni fuori luogo che con la politica nulla avevano a che fare. Dalle parole di Loiero, si evince che Simeri Crichi è diventata una 'colonia' e la colonia, per definizione, è un territorio la cui sovranità non appartiene alla popolazione autoctona, ma ad una entità esterna.
Non vi è dubbio alcuno, cha la latitanza dei partiti, ci fa rimpiangere i tempi in cui non si facevano tanti complimenti,c'erano divisioni ideologiche, ma ci si rispettava, ci si ascoltava, c'era molto tra avversari. Il confronto politico era duro, ma avveniva sempre con toni e modi civili, educati. Si confrontavano persone ideologicamente molto diverse fra loro, ma esisteva un punto in comune essenziale: la capacità del garbo e dell'educazione. Sono valori che oggi non vanno di moda, e purtroppo Simeri Crichi è un esempio da non imitare. In attesa che chi di dovere faccia chiarezza, bisogna tornare alla politica, è la politica vera e senza mezze verità che deve riappropriarsi del territorio e di ciò che rappresenta, è la polita e non fattori ad essa esterni, che ha il compito ed il dovere di dettare le regole della convivenza civile, tutti noi, politici e non, abbiamo il compito di vigilare affinchè tutto ciò avvenga".
Antonio Talarico
Componente Assemblea Regionale del Partito Democratico della Calabria