Venerdì 17 Febbraio 2017 - ore 14:47
"Volevo ringraziare, a nome di tutti i bambini, per lo schifo trovato nel capo sportivo" sono le parole del presidente dell'associazione sportiva dilettantistica "Simeri Crichi", Filiberto D'Imperio, verso chi, nello scorso fine settimana, si è preoccupato di far visita al campo sportivo lasciando numerosi "regali" ai giovani calciatori del paese. Sgommate, pacchetti di sigarette, fazzoletti, contenitori di medicine e vetri di bottiglie di birra, sono questi i "doni" che il «vandalo» - come ci tiene ad etichettarlo D'Imperio - ha voluto lasciare a tutti quei bambini e ragazzi che il pomeriggio si incontrano con i propri allenatori per coltivare e far crescere il sogno sportivo. Come se non bastasse l'accanimento ingiustificato e vigliacco si è protratto anche verso una delle porte mobili utilizzata nelle partite di calcio per la riduzione dell'area. Naturalmente è mistero su chi abbia potuto compiere un gesto simile a discapito di bambini e ragazzi colpevoli del solo reato di sano divertimento, spirito di aggregazione ed amore per la propria passione ed il proprio paese.